Terremoto 2015

L’edificio scolastico non ha avuto conseguenze o danni strutturali dal sisma del 25 aprile se non un tratto del muro di cinta in mattoni che alla data della nostra visita abbiamo trovato già riparato.

La scuola sfoggia il bollino verde apposto dalle autorità scolastiche, gran parte delle case rurali del villaggio sono gravemente danneggiate e questo ha portato ad una significativa riduzione degli alunni nel semestre in corso, in quanto molte famiglie si sono momentaneamente spostate a casa di parenti nel fondovalle.

Grazie alla generosità del gruppo presente a tutti gli alunni è stata donata una giacca a vento per poter  fronteggiare al meglio l’incombente stagione invernale.

 

Visita 2015

Durante la nostra visita di ottobre/novembre un gruppo ristretto di ns. soci si è recato a Salleri per poter visionare lo stato del progetto. Sono state fatte delle richieste di ampliamento dell’attività del presidio medico che prevedono però la costruzione di altri edifici. Alla luce di queste richieste abbiamo incontrato i responsabili sanitari del presidio a Dhulikel nella Clinica universitaria, le richieste sono risultate molto al di sopra delle ns. possibilità. E’ stato garantito il proseguo della collaborazione sugli standard passati (aiuto finanziario per l’acquisto di medicinali)

 

Terremoto 2015

L’edificio scolastico non ha subito alcun danno, dopo le verifiche tecniche da parte delle Autorità è stato dato il nulla osta all’uso della scuola (bollino verde). Nel periodo immediato dopo il sisma la scuola è stata destinata a centro di ritrovo e cura per i bambini della vallata traumatizzati dall’evento sismico. dal primo giugno le lezioni sono riprese regolarmente.

Terremoto 2015

L’edificio scolastico non ha subito alcun danno, dopo le verifiche tecniche da parte delle Autorità è stato dato il nulla osta all’uso della scuola (bollino verde). Nel periodo immediato dopo il sisma la scuola è stata destinata a presidio medico e cura per la popolazione della vallata colpita dall’evento sismico.

Dal primo giugno le lezioni sono riprese regolarmente.

Da una prima stima dei danni piu’ del 70% delle abitazioni rurali della valle sono gravemente danneggiate, la popolazione vive in ricoveri di fortuna vicino alla vecchia casa rurale.

Bloccate le costruzioni di nuovi edifici e l’assegnazione di nuove concessioni edilizie per 2 mesi

KATHMANDU POST, 18 maggio 2015 – Lunedì, il governo ha bloccato la costruzione di nuovi edifici e la pianificazione di nuovi terreni, in tutto il Paese, fino alla fine dell’anno fiscale, a metà Luglio.

Con una circolare, il “Ministero dello sviluppo locale e degli affari federali” ha istruito tutti i comuni di non approvare la pianificazione di case per i prossimi due mesi.
Lunedì, in un incontro fra diversi funzionari del governo, si è deciso di mantenere il divieto, fino a quando, possibilmente a metà luglio, verrà emesso un regolamento edilizio modificato.

La nuove legge, secondo i funzionari del governo, sarà più rigorosa della presente e verrà applicata con rigore. Il ministero ha, inoltre, indirizzato proprietari a limitare l’altezza degli edifici, in costruzione, a due piani.

La circolare, tuttavia, chiarifica che, le persone che abitano nei distretti colpiti dal sisma, potranno costruire edifici anti-sismici ed abitazioni ecologiche solo dopo aver ricevuto il permesso dalle autorità locali.

“Il divieto temporale è stato imposto per la sicurezza pubblica. Sarà abolito dopo i cambi necessari nelle norme di costruzione e dopo l’assicurazione della loro effettiva attuazione” dice Som Lal Subedi, Segretario del Ministero Locale dell’edilizia.
Sottolineando la necessità di riesaminare il regolamento edilizio, il ministero ha bloccato il regolamento edilizio e la costruzione di edifici commerciali durante questo periodo.
Ai proprietari di case è stata chiesta la rimozione, immediata, di muri lungo sentieri pedonali, considerando il rischio posto ai pedoni.
Al personale comunale è stata proibita la progettazione di edifici commerciali.
Si è riscontrato che tanti ingegneri hanno dato il permesso di costruire edifici senza considerare il futuro impatto con l’ambiente solo a scopi personali, di guadagno.
Dopo il devastante terremoto, le parti interessate hanno avuto diversi incontri per cercare di studiare e bloccare scappatoie e corruzione nell’edilizia.
Inizialmente si pensava di limitare l’altezza degli edifici a tre piani, successivamente la maggioranza degli esperti ha suggerito di ridurlo a due.
Gli interessati colpevolizzano la violazione del regolamento edilizio per il danno.
Molti edifici sono stati costruiti senza l’approvazione delle autorità, usando materiali scadenti ed omettendo le prove del sottosuolo, senza la consultazione ed approvo di ingegneri.
“Il nuovo codice edilizio prenderà in considerazione tutti questi fattori. C’è bisogno di un’accurata revisione e controllo delle leggi e regolazioni esistenti per promuovere sicurezza nell’edilizia” dice il segretario Subedi.
Gli interessati hanno cercato di creare un codice edilizio migliore con multe più severe per i trasgressori. La multa sarà di minimo Rp50,000.
Sono diversi gli addetti che pensano che le multe basse nel campo edilizio abbiano incoraggiato la corruzione e permesso a persone di affittare terreni per la costruzione di edifici commerciali a rate alte.
Fonti ufficiali dichiarano che, in futuro, ci saranno leggi diverse per quanto riguarda l’edilizia e la costruzione, in altezza,di edifici commerciali e residenziali. La “comunizzazione” e pianificazione di terreni verrà analizzata dal codice edilizio per bloccare l’urbanizzazione irregolare.

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Anche le guide alpine di InMont partecipano ai nostri progetti!

Le guide alpine Massimo, Guido e Gianni del gruppo InMont ci sostengono con un progetto in Nepal che andremo a definire a breve insieme.

Le donazioni per il progetto da loro sostenuto dovranno essere caratterizzate dalla causale NEPAL 2015 – UN PONTE TRA DI NOI e andranno effettuate tramite i nostri canali abituali come indicato alla pagina “sostienici”